Va bene, va bene, anche bere un bicchiere d'acqua sembra semplice e banale e invece implica un preciso coordinamento di parecchi muscoli da parte del cervello. Però bere un bicchiere d'acqua è comunque ritenuto da tutti un'operazione facilissima e senza intoppi.
Balle ! È solo l'esperienza accumulata in anni e anni di bevute che la rende semplice. I bambini piccoli si ingozzano, cade il bicchiere, si versano l'acqua addosso, etc. Col cavolo che è semplice...
E avvitare un dado su un bullone ? Cosa può andare storto ? Nulla.
E una ghiera su un tubo ? Lo stesso ? Nooooo ! Un finimondo ! In idraulica due oggetti filettati non portano mai ad un'operazione semplice e a prova di idiota come lo sono io.
Già elencare i problemi dovrebbe insospettire che Mrs sfiga è nascosta dietro lo stipite. Abbiamo lasciato casa che funzionava tutto e bene, da anni e poi ci ritroviamo di colpo con il rubinetto della lavatrice che perde acqua, quello del gas in cucina che puzza di gas, il lavello e la lavastoviglie da sostituire ovvero rifare gli allacciamenti e lo scarico.
Per fortuna che il limite della mia pazienza è alto e non mi sono lasciato abbattere dalle precedenti esperienze in idraulica "fai da me".
Già nel 2000, quando abbiamo traslocato, l'idraulica mi aveva perseguitato. Ricordo ancora i tentativi di collegare la presa d'acqua del wc, durato un paio di giorni, oppure il posizionamento del lavabo, per il quale sono stato costretto a rifare 3 volte per azzeccare l'altezza giusta che andasse bene per lo scarico, il carico, le zanche, i vecchi fori e balle varie. Anche il bidet si era messo contro, così come lo scarico a muro plurisiliconato (altro che PIP).
Pensavo di riuscire un giorno a dimenticare quei tentativi di addomesticare la canapa e il silicone, ma invece vedo che continuano a perseguitarmi...
Tutto è iniziato con la lavatrice. Visto che ce ne stavamo andando per qualche settimana, perché non chiudere il rubinetto per sicurezza ? Errore gravissimo. Non toccare mai ciò che funziona !
Plik, plik, plik, plik... Goccia ! Ovviamente non subito, ma solo dopo essere usciti di casa ! Lago...
La sera che sono tornato ho cercato tra gli scatoloni dei vecchi pezzi ed ho trovato un rubinetto a 3 vie. Uno per il collegamento a muro, uno per la lavatrice ed uno... Da chiudere con un tappo. Bene, 3 avvitamenti, ognuno con canapa e silicone. Stringi, stringi, stringi, apri acqua e....
Plik, plik, plik, plik... Goccia !
Dal tappo femmina in ferro zincato, grande come un mostro, scende una goccina.
Provo di nuovo a stringere di piú, al massimo della mia forza. Riesco a fare ancora un mezzo giro.
Pl.. Evviva, non gocciola più. Però così il rubinetto è sottosopra e l'allacciamento alla lavatrice con il suo acqua stop non va bene. Intanto non perde e visto che non devo usare la lavatrice lascio tutto così. La prossima volta che torno per collegare la cucina, andrò a Leroy e prenderò anche un diverso rubinetto...
Tai vs idraulica 1-2
Per il gas non ho pezzi in casa, quindi chiudo il rubinetto principale per sicurezza... Unico problema: non funzionerà la caldaia, che avevo programmato per mantenere una temperatura minima... Vabbè
Dopo un paio di settimane sono tornato, pronto per sistemare tutto. In casa ci sono 10 gradi e per il primo giorno avevo programmato anche l'intervento di manutenzione annuale della caldaia. Il tecnico è passato, ha sistemato tutto, compresa una piccola perdita d'acqua da una guarnizione...
Nel mentre mi ero fatto l'elenco del materiale da acquistare al Leroy. Rubinetto per lavatrice, rubinetto per gas. Per lo scarico del lavandino e per gli attacchi lavastoviglie e miscelatore invece avevo già tutto, in parte smontando dal vecchio lavello ed in parte come pezzi sfusi in vecchi scatoloni...
Pronti, partenza, via !
Inizio con il lavello. Il sifone in dotazione con il nuovo lavello non ha possibilità di essere ispezionato. Decido di montare uno che avevo in casa, il classico con la boccia svitabile per la pulizia dei detriti. Avvito tutto, non serve canapa o slicone, sono ghiere di plastica e guarinizioni. Per lo scarico gioco con qualche curva e poi riesco a trovare la sequenza giusta che mi permette di collegare tutto. Evviva. Provo a far scendere un secchio d'acqua e non sembra perdere.
Passo quindi agli attacchi delle mandate. Per acqua calda mi basta un tubo flessibile prolunga, del vecchio lavello. Per quella fredda devo interporre un rubinetto per la lavastoviglie. Silicono, canapo, stringo e poi faccio aprire l'acqua.
Plik, plik, plik, plik... Goccia !
Stringi stringi stringi
Plik, plik, plik, plik... Goccia !
Stringi stringi stringi
Pl.. non goccia piú !
Se avessi avuto una chiave dinamometrica sarebbe sicuramente andata fuori scala
Passo alla lavatrice
Cambio il rubinetto e metto quello nuovo, convinto che il problema fosse dovuto al pezzo "vecchiotto".
Avvita, stringi, stringi...
Plik, plik, plik, plik... Un fiume, chiudi chiudi chiudi nuovamente l'acqua...
Stringi stringi stringi
Plik, plik, plik, plik... Goccia !
Stringi stringi stringi
Plik, plik, plik, plik... Goccia !
Più di così non riuscivi a stringere ! Panico !
La perdita era non tra il rubinetto ed il tubo nel muro ma a metá del rubinetto stesso, come se fosse difettoso... Stringo meglio un dado intermedio simil-tappo che c'era dietro e la perdita si ferma. Evviva
Passo allora a collegare il tubo della lavatrice e...
Aarrrggghhh... È di una dimensione diversa ! Il tubo è più grosso... Noooooooo...
Non ho in casa degli adattatori, ma sono sicuro che esistono e quindi lo prenderò al Leroy, tanto devo ritornarci il giorno seguente...
Al Leroy l'adattatore non c'era, cosí ho preso un nuovo rubinetto, questa volta della dimensione giusta. Nel frattempo chiedo pietà al commesso e mi faccio dare qualche dritta su tutte ste perdite. Scopro che esiste un comodissimo nastro teflon al posto della canapa e silicone e lo prendo, sicuro che con questo nastro non ci saranno più problemi.
Torno a casa e cambio il rubinetto. Smonta, rimonta, avvita, stringi e apri l'acqua...
Un fiume d'acqua esce dal muro. Chiudi chiudi chiudi
Stringi stringi stringi
Plik, plik, plik, plik... Fiume !
Non posso stringere più di così e il teflon l'ho messo... Sob
Pensa, ripensa, provo a togliere il rubinetto e a interporre un manicotto prolunga, pensando che il filetto del tubo nel muro fosse troppo corto e con passo troppo diverso da quello cromato del rubinetto. Avvito il manicotto e poi ancora il rubinetto. Apro l'acqua...
Plik, plik, plik, plik... Goccia !
Stringi stringi stringi
Pl.. Non goccia più, evviva.
Avvito il tubo della lavatrice e non perde. Ok, è finita...
Avevo la divisa della croce da lavare, quale miglior prova ? Metto la divisa e faccio partire la lavatrice. Parte, fiuuuu...
Dopo 3 minuti: bip bip bip...
Un messaggio sul display: rubinetto chiuso ?
Nooooooo! Eppure il rubinetto era aperto e vedevo scendere acqua... Sob
Provo a svitare il tubo per vedere se è ostruito da calcare. Svito da entrambi i lati e rimuovo anche la griglietta metallica che filtra. Rimonto e rilancio...
Bip bip bip...
Apro la vaschetta del detersivo e spero che sia per la montagna di detersivo vecchio, che rimuovo. Rilanciando non fa più bip, ma mi sa che tornerà a perseguitarmi...
Torno a ricontrollare il lavello per essere certo: plik, goccia ! Noooooooo!
Decido di sostituire il rubinetto vecchio della lavastoviglie con uno nuovo e cambio anche la canapa con il teflon.
Rimonto il tutto e...
Plik, plik, plik, plik... Goccia !
Stringi stringi stringi
Pl.. Non goccia più, evviva.
Riprovo lo scarico, riempiendo tutta la vasca e non ci sono perdite, è quasi finita. Dovrei cambiare il rubinetto del gas, ma in due giorni che sono in casa non ho più sentito odore di gas, quindi meglio non toccare.
Nel frattempo la caldaia va in blocco, nonostante il tecnico passato per la manutenzione. È tornato un secondo tecnico, che ha ricambiato un paio di guarnizioni che il primo tecnico aveva cambiato ma rotto nello stringere. Mi dice che è tutto sistemato.
Prima di portar via tutti i miei attrezzi, ricontrollo sotto il lavello: gocce sul fondo, nooooooooooo...
Controllo da dove scende la goccia, ma non scende da nessun tubo, sono tutti asciutti!
Verifico meglio e vedo una perdita dal troppo pieno, in cima, dove il tubo si avvita al lavello
Uffa, smonto e verifico la guarnizione, sembra rigata, così la cambio con una identica che avevo. Rimonto il tutto e riprovo spruzzando acqua nel troppo pieno. Non perde più. Pulisco il fondo del lavello, chiudo tutto, metto via tutti i miei attrezzi e finalmente mi lavo le mani, è finita.
Prima di riempire la cucina riguardo sotto il lavello
Noooooo, ancora gocce!
Controllo e questa volta dalla guarnizione del comando di chiusura del sifone, sembra avvitato male... Svito, centro e riavvito
Provo e riprovo, e non scende più nulla. È fatta, ho veramente terminato.
Sistemo tutto e rimonto i cestelli del sottolavello, inserendo le 4 pattumiere.
Chiudo e...
Non si chiude! La boccia che ho usato picchia contro le pattumiere!
Non ci posso credere, devo montare per forza il sifone originale. Smonta la boccia, monta il sifone, cambiando ovviamente le giunture degli scarichi.
Stavolta le pattumiere passano.
Chiudo e provo a scaricare acqua. Solo un paio di gocce, ma stringendo meglio una ghiera sono sparite anche quelle.
Nel frattempo la caldaia si blocca ancora, ma di sabato i tecnici non lavorano...
Il giorno dopo non perdeva nulla e siamo partiti distrutti, soddisfatti di non aver ceduto ma sopratutto consapevoli di non capire un tubo !
Spero solo che il gas non stia perdendo...
Tai